Le visite di medicina funzionale anticipano quelle diagnostiche: questa disciplina, infatti, si occupa di tutti i cambiamenti fisiologici, emozionali e cognitivi che vengono prima dell'insorgenza della patologia, studiando le modificazioni della funzione cellulare dell'organismo dei pazienti.
La differenza principale tra una patologia e una disfunzione è che la prima generalmente coinvolge in primis un tessuto, un organo o un apparato singolo, mentre la disfunzione coinvolge più organi e apparati, anche quando non sembrano essere in rapporto tra loro.
La medicina funzionale vuole offrire non solo una cura del sintomo, bensì anche una spiegazione della sua manifestazione. Grazie a terapie di regolazione, terapie di supporto nutrizionale, fitoterapia e allopatia, le visite di medicina funzionale permettono di comprendere disfunzioni di organi e apparati, lavorando in tridimensionale sulla relazione tra psiche-cervello-organo.